Le Iene - Operatori richiedono risarcimento al comune

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Nella puntata di "LE IENE" del 29/03/2012 è andato in onda un interessante servizio di Angela Rafanelli riguardante le macchinette dei bar, il gioco minorile e le leggi vetuste (1931!!!) che regolamentano il gioco sul territorio.

Alcuni concessionari di slot comma6a richiedono un risarcimento milionario al comune di verbania, reo di aver emesso un'ordinanza che vietava il gioco al di fuori della fascia oraria 15 - 22.

Nel video viene ache mostrato come sia facile per un minorenne giocare alle macchinette dei bar, per dimostrare quanto l'ordinanza del comune sia utile per contrastare il gioco minorile, oltre che per limitare il gioco compulsivo.

VIDEO - Le Iene - REFANELLI: Slot machine e minori
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Roger
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Fatemi capire, il tutto per una legge del 1931? L'accusa si basa su una legge di 80 anni fa quando le slot machine non esistevano o perlomeno era vietato giocarci, credo che non verranno mai risarciti!
E comunque l'imprenditore intervistato alla fine del servizio si è fregato da solo...non so se l'avete colto!

In generale penso che sia giusto prendere provvedimenti per limitare il gioco ai minori, almeno online bisogna registrarsi e i minori non possono giocare!
Grazie casino2k dell'avviso del servizio delle iene, molto interessante!
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salvatore211
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Chiudere le sale slot mi sembra una cagata, la cosa giusta da fare sarabbe quella di mettere qualcuno a controllare come nei veri casinò. Per entrare in queste sale deve essere obbligatorio esibire la propria carta di identità per verificare la maggiore età.
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Slot
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salvatore211 ha scritto:Chiudere le sale slot mi sembra una cagata, la cosa giusta da fare sarabbe quella di mettere qualcuno a controllare come nei veri casinò. Per entrare in queste sale deve essere obbligatorio esibire la propria carta di identità per verificare la maggiore età.
Chiudere le sale slot ed eliminare le slot nei bar, nei tabaccai, nei centri commerciali e sotto casa, è un'ottima idea.

Chi vuole giocare va nei luoghi preposti, e non a fianco del portone di casa.

E magari, permettere di usare il codice fiscale o la tessera sanitaria, come per le sigarette dei distributori automatici,per porre una specie di limite di gioco, un budget massimo da spendere.

Giocare il giusto, ma quant'è il giusto ?

Solo che fa troppo comodo all'erario incassare i soldi del gioco.

Si parla di 800 mila persone che sono malati di gioco, ma è solo una stima ,per difetto.
Sono molti, ma molti di più.

Non si può nascondere una elefante dietro una canna di bambù.
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teoteo
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Slot ha scritto: E magari, permettere di usare il codice fiscale o la tessera sanitaria, come per le sigarette dei distributori automatici,per porre una specie di limite di gioco, un budget massimo da spendere.
Una novità importante (anche se un po' debole) dei casino aams è che all'atto della registrazione un giocatore deve impostare la sua autolimitazione, ovvero quanti soldi può spendere al massimo al giorno.

A quanto pare poi modificare la limitazione è complesso, quindi è uno strumento assai utile...
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Roger
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Slot ha scritto:Chiudere le sale slot ed eliminare le slot nei bar, nei tabaccai, nei centri commerciali e sotto casa, è un'ottima idea.
Chi vuole giocare va nei luoghi preposti, e non a fianco del portone di casa.
Si sono d'accordo, è indegno che ovunque mi giro e sotto casa mia trovo slot machine nei bar nei centri commerciali e chi più ne ha e più ne metta, addirittura in Aeroporto, sembra davvero di essere in Nevada dove trovi slot machine anche al cesso!
Slot ha scritto:E magari, permettere di usare il codice fiscale o la tessera sanitaria, come per le sigarette dei distributori automatici,per porre una specie di limite di gioco, un budget massimo da spendere.
Come dice Teoteo nell'online c'è già l'autolimitazione (a cui credo poco) e comunque la registrazione aiuta a monitorare e/o forse poter intervenire in casi gravi di gioco compulsivo.
Nelle slot machine e sale da gioco reali come detto in un altro post la vedo difficile, ma sarebbe davvero utile a molti!
Slot ha scritto:Giocare il giusto, ma quant'è il giusto ?
Questa credo sia la domanda giusta, mi è venuto in mente di aprire un nuovo post che forse potrebbe essere di aiuto a molti
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