ASPETTI LEGALI E TUTELA DEL CONSUMATORE

Rispondi
carl
Vincita $0.20
Messaggi: 5
Iscritto il: 23 gen 2013, 12:06

Sarebbe interessante che in questo sito fosse sempre presente ed aggiornato un elenco dei casinò on line che sono autorizzati AAMS e che hanno la casa da gioco ed i "server" in Italia.
Vorrei fare presente che nei contratti che si stipulano per aprire un conto di gioco il legale rappresentante della casa da gioco viene indicato con il solo "nome e cognome" senza indicazione di: - luogo di nascita-data di nascita-codice fiscale-luogo di residenza- tutte informazioni che dovrebbero essere obbligatorie in un contratto regolare fra le parti.
Gli argomenti sono tanti ed andranno seriamente affrontati affinché si giunga ad una corretta regolamentazione.
carl
Avatar utente
teoteo
Vincita $690.00
Messaggi: 920
Iscritto il: 24 nov 2009, 12:12

Carl benvenuto!

Effettivamente si nota che molti casinò con concessione dei monopoli ha sede e/o server all'estero e, come dici tu, i contratti potrebbero essere formalmente non regolari.

Però mi chiedo: quali sono secondo te i pericoli della situazione attuale? Credo che il fatto che ci sia AAMS di mezzo sia una discreta tutela del giocatore, se il casinò sgarra, gli può venire rimossa la licenza..
carl
Vincita $0.20
Messaggi: 5
Iscritto il: 23 gen 2013, 12:06

La politica dei Monopoli di Stato la conosciamo, per salvaguardare gli introiti derivanti dalle imposte sul tabacco per decenni ha ignorato il problema del tabagismo. In quanto ad AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) preposta alla organizzazione e controllo dei settori di pertinenza (fra i quali anche i casino on-line) si confida svolga controlli puntuali e rigorosi.
Il pericolo primo è che con il rilascio di queste "concessioni" si diffonda a dismisura il gioco d'azzardo e senza i controlli promessi porti a conseguenze immaginabili. Non è certo sufficiente regolamentare le -probabilità di vincita- peraltro facilmente aggirabili da un casino on-lain (con sede giochi e server all'estero) a rendere i giochi in esso contenuti legali e non fraudolenti.
Avatar utente
LucaAdmin
Admin
Messaggi: 1296
Iscritto il: 19 set 2009, 15:01
Località: Milano

Ciao Carl, hai fatto interessanti considerazioni!
carl ha scritto:Il pericolo primo è che con il rilascio di queste "concessioni" si diffonda a dismisura il gioco d'azzardo e senza i controlli promessi porti a conseguenze immaginabili. Non è certo sufficiente regolamentare le -probabilità di vincita- peraltro facilmente aggirabili da un casino on-lain (con sede giochi e server all'estero) a rendere i giochi in esso contenuti legali e non fraudolenti.
Il pericolo che si diffondi il gioco d'azzardo non credo sia preso in considerazione, vedi tabacchi, vedi alchool, vedi sale slot sul territorio, vedi slot machine nei bar, vedi le scommesse sportive (che secondo me sono + patologiche), vedi altri giochi online.

Credo che il tutto riconduca alla forma dei contratti di gioco come dice teoteo, bisognerebbe far indagare ad avvocati coi controC....
carl
Vincita $0.20
Messaggi: 5
Iscritto il: 23 gen 2013, 12:06

Sono molte le cose che vanno verificate, molte mancanze sono possibili perché il controllo non è efficace. I giochi d'azzardo on-line sono i più pericolosi in quanto sommano alle caratteristiche solite della "scommessa" un accrescimento di morbosità che di solito in una agenzia "live" viene contenuta per motivi contingenti.
Una prima cosa che va modificata è il fatto che "per legge" (così si giustificano i casinò) i soldi versati nel conto di gioco non sono restituibili prima di essere giocati.....
Una seconda cosa è che nel contratto di gioco il rappresentante del "Concessionario" venga indicato con tutti i dati anagrafici e fiscali compresa l'indicazione del ruolo che svolge quale responsabile dell'azienda.
Altre cose alla prossima.....Ad maiora
Avatar utente
LucaAdmin
Admin
Messaggi: 1296
Iscritto il: 19 set 2009, 15:01
Località: Milano

carl ha scritto:Sono molte le cose che vanno verificate, molte mancanze sono possibili perché il controllo non è efficace. I giochi d'azzardo on-line sono i più pericolosi in quanto sommano alle caratteristiche solite della "scommessa" un accrescimento di morbosità che di solito in una agenzia "live" viene contenuta per motivi contingenti.
Quali sarebbero i motivi contingenti? Io dico che sono più pericolose perchè i minorenni potrebbero giocarci, cosa che nell'online non è possibile a meno che il furbetto si iscriva con i dati di un genutore fingendo di essere magigorenne, ma poi ci sono le verifiche telefoniche, quindi l'online rispetto al "live" tutela i minorenni che non è poco. Per il discorso dipendenza, gioco d'azzardo è e rimane per cui i suoi pericoli li ha, nessun dubbio!
carl ha scritto:Una prima cosa che va modificata è il fatto che "per legge" (così si giustificano i casinò) i soldi versati nel conto di gioco non sono restituibili prima di essere giocati.....
Perchè? E' la normativa antireciclaggio, e secondo me è giusto che ci sia, ricordando che devi giocare il depositato una sola volta (al contrario dei dot com che il deposito è vincolato al playthrough e quindi è una truffa vera e propria), perchè se non ci fosse potrebbe essere un modo per reciclare denaro sporco, come? Semplice, deposito soldi sporchi e li prelevo subito come vincite e, ecco che il denaro da sporco diventa pulito perchè è sottoforma di vincita!
carl ha scritto: Una seconda cosa è che nel contratto di gioco il rappresentante del "Concessionario" venga indicato con tutti i dati anagrafici e fiscali compresa l'indicazione del ruolo che svolge quale responsabile dell'azienda.
Altre cose alla prossima.....Ad maiora
Concordo pienamente.
carl
Vincita $0.20
Messaggi: 5
Iscritto il: 23 gen 2013, 12:06

Non per essere polemico ma quella norma non serve assolutamente all'antiriciclaggio è solo un aiuto mascherato alle case da gioco.
Una via di mezzo con il deposito vincolato al playthrough vera e propria truffa.
I controlli antiriciclaggio vanno fatti sui conti da dove provengono le ricariche. Le carte di credito ed i conti bancari collegati devono essere uninominali e corrispondere al titolare del contratto di gioco. (basta questa norma e naturalmente i relativi controlli).
Inoltre le organizzazioni malavitose che hanno anche interessi nel riciclaggio di denaro sporco non aprono certo conti di gioco .......esse cercano di controllare la gestione dei casinò, magari gestendo un certo territorio come sub concessionari.
Una cosa è certa, questo è un settore che interessa a certa gente:
23-01-2013
"Bologna, (TMNews) - I tentacoli della 'ndrangheta erano arrivati a controllare il settore del gioco on line e delle Video Slot in Emilia Romagna. I Finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito 29 ordinanze di custodia cautelare, di cui 18 in carcere nei confronti di un'associazione a delinquere capeggiata dal boss 'ndranghetista Nicola Femia (meglio noto come "Rocco") che dalla provincia di Ravenna dirigeva l'organizzazione sul territorio nazionale ed estero, anche attraverso modalità tipicamente mafiose."
Avatar utente
LucaAdmin
Admin
Messaggi: 1296
Iscritto il: 19 set 2009, 15:01
Località: Milano

carl ha scritto:Non per essere polemico ma quella norma non serve assolutamente all'antiriciclaggio è solo un aiuto mascherato alle case da gioco.
Una via di mezzo con il deposito vincolato al playthrough vera e propria truffa.
I controlli antiriciclaggio vanno fatti sui conti da dove provengono le ricariche. Le carte di credito ed i conti bancari collegati devono essere uninominali e corrispondere al titolare del contratto di gioco. (basta questa norma e naturalmente i relativi controlli).
Non ti preoccupare si sta discutendo...può essere che è come dici tu, ma giocare 1 volta il deposito non è tanto, non mi sembra una truffa!
Rispondi