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Casinò e scommesse come una seconda fonte di reddito

Inviato: 27 giu 2024, 14:25
da 30peppe80
Buon pomeriggio staff.
Vista la vostra esperienza e conoscenza dei manager dei più grandi concessionari italiani, vorrei porvi una questione che spaventa coloro che gradirebbero usare i bookmakers come una rendita mensile.
In rete circolano moltissimi racconti di conti limitati a seguito di ripetute vincite. Premesso che solo il titolare del conto può sapere per filo e per segno il suo comportamento (modalità d'uso di bonus, importi scommessi e su quali quote, ecc.), in base alla vostra esperienza pensate che sia veramente solo questione di tempo la limitazione su qualsiasi book di un conto vincente nel lungo termine oppure si può "sognare" di guadagnare 500/1000 euro ogni mese senza che ci sia il rischio di essere limitati?

Re: Casinò e scommesse come una seconda fonte di reddito

Inviato: 01 lug 2024, 09:47
da casino2k.com
Ciao 30peppe80,
a mio avviso dipende solo ed esclusivamente dalle modalità di gioco: se si gioca in modo "onesto", come se stessi andando al casinò con degli amici, non ci saranno mai problemi; se invece si iniziano ad adottare metodologie specifiche, qualche fastidio può essere creato al concessionario che potrebbe limitare il conto almeno temporaneamente.

C'è da dire però che quello che conta è conoscere per filo e per segno il contratto di gioco sottoscritto col concessionario e, in caso di sospensione non motivata, sapere come agire direttamente con una PEC o una raccomandata che sappia smontare le accuse di gioco non onesto mosse dal concessionario.

I casi che sicuramente fanno accendere una spia rossa di allarme sono:
- abuso di bonus
- ripetute scommesse su quote molto basse
- scommesse a copertura fatte in modo sistematico
- giocare con sistemi a basso rischio alla roulette, al blackjack o ad altri giochi che lo consentano

Altro non mi viene in mente, in ogni caso anche se il concessionario dovesse consentire qualunque strategia di gioco, mettiamoci in testa che a comandare è sempre la matematica e il calcolo delle probabilità, quindi alla lunga il banco vince sempre.