Goldbet permette depositi da parte di autoescluso su account terzi
Inviato: 19 apr 2024, 12:27
Sono un soggetto autoescluso da quasi un anno per problemi legati al gioco d'azzardo, l'autoesclusione non è bastata in quanto sono riuscito ad avere accesso all'account di gioco di mio fratello, il quale non lo utilizza da oltre un anno, indovinando la password e iniziando a scommettere con lo stesso da Luglio 2023. (Proprio stamattina mio fratello mi ha detto che verso settembre/ottobre, attraverso una mail diversa da quella del conto di gioco aveva segnalato a goldbet che io stessi giocando e ricaricando con i miei metodi di pagamento, ma Goldbet non si è preoccupata neanche di sospendere l'account e di verificare, cosa che invece ha fatto dopo che io, ieri, ho fatto notare tutto ciò che è successo.)
Accedendo all'account mi è stato possibile effettuare depositi con carta di debito a me intestata (nonostante i termini e condizioni di Goldbet non lo prevedano in quanto titolare della carta e del conto gioco devono corrispondere, il sistema dà però la possibilità di depositare ugualmente, nonostante l'effettivo intestatario della carta sia diverso dal titolare del conto) e con paypal, il quale è palesemente a mio nome anche a primo impatto, riportando il mio nome e cognome per interi.
Dunque se l'istituto dell'autoesclusione è stato creato per limitare e per evitare che il gicoo sfoci in ludopatia mi sembra paradossale che un casinò permetta di eludere questo istituto semplicemente utilizzando un account terzi, verrebbe meno il senso stesso dell'autoesclusione che, essendo a codice fiscale, dovrebbe estendersi ai metodi di pagamento dell'autoscluso che a loro volta sono legati al codice fiscale.
Mi sembra assurdo che Goldbet non verifichi una cosa del genere, altrimenti io potrei rubare una carta, depositare 100 000 euro senza che Goldbet dica nulla. Mi sembra scontato che debbano esserci dei controlli, che siano automatici o manuali, sui metodi di pagamento e se un metodo è intestato ad un codice fiscale presente nel registro autoesclusi, deve essere vietato il deposito.
Anche perchè con riferimento all'antiriciclaggio o ad accertamenti fiscali: se io avessi depositato 100 000 euro sul conto gioco di mio fratello con i miei metodi di pagamento ma mio fratello non avesse un reddito tale da giustificare questi depositi, ci sarebbe un'indagine a carico di chi?
A carico di mio fratello? Non è possibile perchè i metodi di pagamento sono intestati al mio codice fiscale!
A carico mio? E' impossibile! Perchè io dovrei a prescindere essere interdetto dal depositare somme ma soprattutto il conto gioco sarebbe a codice fiscale di mio fratello.
Insomma ritengo che il comportamento di Goldbet sia stato scorretto, che abbia violato le normative in materia di autoesclusione e di controllo/trasparenza e credo di aver diritto al risarcimento della differenza tra somme versate e prelevate dalla mia data di autoesclusione. Si parla di circa 10 000 euro.
Accedendo all'account mi è stato possibile effettuare depositi con carta di debito a me intestata (nonostante i termini e condizioni di Goldbet non lo prevedano in quanto titolare della carta e del conto gioco devono corrispondere, il sistema dà però la possibilità di depositare ugualmente, nonostante l'effettivo intestatario della carta sia diverso dal titolare del conto) e con paypal, il quale è palesemente a mio nome anche a primo impatto, riportando il mio nome e cognome per interi.
Dunque se l'istituto dell'autoesclusione è stato creato per limitare e per evitare che il gicoo sfoci in ludopatia mi sembra paradossale che un casinò permetta di eludere questo istituto semplicemente utilizzando un account terzi, verrebbe meno il senso stesso dell'autoesclusione che, essendo a codice fiscale, dovrebbe estendersi ai metodi di pagamento dell'autoscluso che a loro volta sono legati al codice fiscale.
Mi sembra assurdo che Goldbet non verifichi una cosa del genere, altrimenti io potrei rubare una carta, depositare 100 000 euro senza che Goldbet dica nulla. Mi sembra scontato che debbano esserci dei controlli, che siano automatici o manuali, sui metodi di pagamento e se un metodo è intestato ad un codice fiscale presente nel registro autoesclusi, deve essere vietato il deposito.
Anche perchè con riferimento all'antiriciclaggio o ad accertamenti fiscali: se io avessi depositato 100 000 euro sul conto gioco di mio fratello con i miei metodi di pagamento ma mio fratello non avesse un reddito tale da giustificare questi depositi, ci sarebbe un'indagine a carico di chi?
A carico di mio fratello? Non è possibile perchè i metodi di pagamento sono intestati al mio codice fiscale!
A carico mio? E' impossibile! Perchè io dovrei a prescindere essere interdetto dal depositare somme ma soprattutto il conto gioco sarebbe a codice fiscale di mio fratello.
Insomma ritengo che il comportamento di Goldbet sia stato scorretto, che abbia violato le normative in materia di autoesclusione e di controllo/trasparenza e credo di aver diritto al risarcimento della differenza tra somme versate e prelevate dalla mia data di autoesclusione. Si parla di circa 10 000 euro.